Magnetoterapia e Ciclismo: quali sono gli effetti? Se la magnetoterapia viene sfruttata all’interno di un percorso terapeutico completo, si possono ottenere benefici importanti nel processo di guarigione. In particolar modo, la magnetoterapia produce alcuni effetti.
Effetto curativo e rigenerante: questa terapia è in grado di dimezzare i tempi di formazione del callo osseo e della guarigione. Inoltre coadiuva nella terapia del dolore ed è capace di stimolare la rigenerazione delle cellule. Fornisce una maggiore sensibilità del paratormone, che a sua volta regola i livelli del calcio presenti nel corpo.
Effetto miorilassante: essenziale è l’effetto miorilassante procurato. Infatti è bene tenere conto che i muscoli e le aree infiammate vengono continuamente irritati dalla produzione di metaboliti acidi. Questi ultimi vengono fatti defluire più facilmente dalla magnetoterapia.
Effetto vasodilatatore: la magnetoterapia è nota anche per il miglioramento della circolazione del sangue.
Effetto disintossicante: le onde elettromagnetiche trapassano tutte le cellule dell’area trattata e, così, inducono una debole corrente elettrica. Essa porta alla modifica del potenziale della superficie delle cellule e all’influenza della permeabilità della loro membrana. In poche parole si assiste ad un notevole miglioramento del metabolismo, dell’afflusso di sangue e dell’ossigenazione cellulare.
Effetto antiedematoso: il gonfiore percepito è provocato da uno scarso flusso del sangue, la cui conseguenza è un accumulo eccessivo di liquidi. La magnetoterapia è così capace di sgonfiare le aree in cui i liquidi si ammassano maggiormente.